Nel 2000 Paolo De Marchi ha rilevato un'altra tenuta, la Villa Sperino nel paese di Lessona, a 20 chilometri a est del capoluogo di provincia Biella. Così De Marchi è tornato alle origini della tradizione vitivinicola della sua famiglia, che già nel XIX secolo possedeva la tenuta.
Anche dopo dieci anni, la tenuta e i suoi vigneti sembrano ancora un castello fiabesco incantato. Nella cantina riposano più di 150 annate di vino!!! Nella vecchia biblioteca abbiamo trovato, sotto spessi strati di polvere di centimetri, pacchi legati con vecchie etichette, le più antiche risalenti al 1865. Non credevamo ai nostri occhi. Dei circa 40.000 ettari di vigneti un tempo presenti nella regione, oggi ne esistono solo poco meno di 40, il resto è completamente boscoso. Durante passeggiate in alcune parti dei boschi, i vecchi vigneti erano ancora ben riconoscibili.
Paolo De Marchi ha riattivato quasi 10 ettari di terreno nella tenuta vinicola. Grazie al suo know-how riguardo a viti, varietà e terreni, nonché al prezioso supporto del suo talentuoso figlio Luca, già nel 2004 si sono potute vinificare le prime uve. I vini Uvaggio, dotati di una propria D.O.C., sono principalmente composti dalle varietà Nebbiolo (chiamata Spanna in loco), Vespolina e Bonarda. Dalle viti giovani si vinifica un delizioso vino rosato chiamato "Rosa del Rosa".