Il Mongetto: Sugo del Diavolo, 290g
Il Mongetto: Sugo del Diavolo, 290g
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Il Mongetto: Sugo del Diavolo, 290g

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Il Sugo del Diavolo, o Bagna du Diaul, è una preparazione che unisce in perfetta armonia i sapori intensi della terra e del mare: tonno e acciughe si mescolano a una leggera piccantezza per creare una salsa che non lascia indifferenti.

Questa salsa nasce dalla tradizione, ma sa sorprendere. La base di pomodori freschi è arricchita con tonno e acciughe di alta qualità, che conferiscono alla salsa una profondità di sapore unica. Il peperoncino le dona una nota piccante e decisa, rendendo questa salsa un accompagnamento ideale per chi cerca un carattere distintivo in ogni piatto.

Il Sugo del diavolo è ideale per condire spaghetti, linguine o qualsiasi tipo di pasta lunga, ma è adatto anche per piatti più complessi come risotti o bruschette. Perfetto per chi ama piatti ricchi, intensi e naturalmente speziati, senza rinunciare alla qualità e freschezza degli ingredienti. Un'armonia perfetta che illumina il palato e stimola i sensi.

Ingredienti: pomodori (79,90%), TONNO, ACCIUGHE, olio extravergine di oliva, aglio, sale, peperoncino piccante (0,28%), origano

Nährwerte je 100 ml/g
  • Brennwert 297 kJ/71 kcal
  • Fett 4.3 g
  • davon gesättigte Fettsäuren 1.6 g
  • Kohlenhydrate 3.6 g
  • davon Zucker 3 g
  • Eiweiß 4 g
  • Salz 0.64 g
Hersteller
Il Mongetto
Via Piave, 2, 15049 Vignale Monferrato AL, Italia
Allergene
  • Pesce
Hersteller

Il Mongetto

Roberto Santopietro è dal 1981 un appassionato ambasciatore della cucina del Piemonte. Ha reso famosi a livello internazionale gli antipasti tradizionali, le salse, le creme e le confetture. Una delle sue riscoperte sono stati i piccoli peperoncini ciliegia.


Il quaderno delle ricette nere di Nonna Palmira è stato ciò che Roberto Santopietro e sua moglie Margherita hanno assorbito circa 40 anni fa, dando impulso alla loro piccola produzione. Tutto è iniziato con la Mostarda d’Uva, la confettura di uva e noci, che si abbina così bene ai formaggi del Piemonte. Oggi sono 65 le ricette diverse, alcune provenienti dalla nonna, ma anche da altre famiglie. Il Mongetto è ormai una cooperativa composta da sette membri.

Inizialmente solo Roberto e suo fratello Carlo si dedicavano all’agricoltura e alla trasformazione, compresa la viticoltura. Entrambi sono autodidatti, una sorta di hippie culinari, nati e cresciuti a Milano, ma fortemente attratti dall’agricoltura e dalla gastronomia. Quando Carlo Petrini fondò Slow Food a Bra, in Piemonte, nel 1986, Roberto fu uno dei primi membri.

La scelta dei fratelli di stabilirsi a Vignale nel Basso Monferrato si deve a loro madre, originaria del paese vicino.

Pesce e sale erano ingredienti che originariamente non esistevano in Piemonte, ma che erano indispensabili e ricercati, in particolare il sale. Così i piemontesi commerciavano con la Liguria, nascondendo però il sale sotto il pesce al ritorno dal mare, per evitare la tassa sul sale. Nascono così le specialità.

Pesce e sale erano ingredienti che originariamente non esistevano in Piemonte, ma che erano indispensabili e ricercati, in particolare il sale. Così i piemontesi commerciavano con la Liguria, nascondendo però il sale sotto il pesce al ritorno dal mare, per evitare la tassa sul sale. Nascono così le specialità.

Vitigni e vini insoliti

Carlo Santopietro, viticoltore e ospite del Dré Castè, il bellissimo agriturismo de Il Mongetto, è sia amante dei vitigni tipici, sia sostenitore di Giacomo Bologna, che ha avviato l’affinamento del Barbera in barrique in Piemonte.

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