Boekenhoutskloof, in tedesco "Valle del legno di faggio", è stata fondata nel 1776 da ugonotti francesi. La tenuta è una delle più antiche nella pittoresca zona di Franschhoek. Non solo la valle è influenzata dalla cultura francese, ma anche i vini di Boekenhoutskloof sono francofili. Il capo enologo Marc Kent vola regolarmente in Francia per raccogliere nuove impressioni ed esperienze. Così ha fatto di Boekenhoutskloof un'icona. Non sorprende quindi che John Platter abbia nominato Boekenhoutskloof "Cantina dell'anno 2012". I vini, tutti eccezionalmente eccellenti, ricevono una critica positiva dopo l'altra. Tuttavia, non si troveranno atteggiamenti da star. La tenuta si mostra modesta, riservata e, nonostante l'enorme interesse mondiale – i vini sono sempre rapidamente esauriti – non ha mai perso il contatto con la realtà.